Mare di Roma Trophy inPink: emozioni, talento e ricordi di un’edizione indimenticabile

Il Mare di Roma Trophy inPink si chiude con la sensazione di aver vissuto la sua edizione più bella e completa di sempre.
Sedici squadre, un livello tecnico altissimo e un’atmosfera che ha trasformato Ostia, ancora una volta, nella capitale del basket femminile giovanile.

Un vero antipasto delle Finali Nazionali di San Vincenzo, che andranno in scena di li a poche settimane, ma con lo stile unico del Trophy: entusiasmo, qualità e innovazione.

Novità e momenti da ricordare

Dalla magia del nuovo All Star Game, autentica festa del basket femminile, alla presenza del CIA Nazionale con 19 tra arbitri e formatori selezionati da tutta Italia.
Per la prima volta, il torneo ha unito sport, formazione e spettacolo, includendo anche un Clinic tecnico per allenatori, condotto da due figure di spicco come coach Salvemini e Ricchini.

E poi loro: le ragazze della Csata Budapest, vera rivelazione del torneo.
Una squadra interamente sotto età, capace di entusiasmare il pubblico e sfiorare l’impresa nei quarti  di finale contro la futura campionessa Firenze Academy, sconfitta solo di un punto in una partita che resterà nella memoria del Trophy.

Un torneo internazionale, un’emozione tutta italiana

Ogni partita, ogni sorriso, ogni applauso hanno raccontato ciò che rende unico questo evento: la passione per la pallacanestro e la crescita delle giovani atlete.
Il Mare di Roma Trophy continua a essere un punto di riferimento per il movimento femminile giovanile, grazie al lavoro instancabile dello staff Alfa Omega Scuola Basket e al sostegno prezioso di Peak Sport Italia, sponsor tecnico ufficiale.

Appuntamento al prossimo Trophy

Si chiude un’edizione memorabile, ma l’eco delle emozioni resta forte.
Il Mare di Roma Trophy inPink non è solo un torneo: è un ricordo che resta nel cuore.
E noi siamo già pronti a scrivere il prossimo capitolo.